Fiore che spacca
ho vissuto considerato mezza tacca,
per questa rabbia che mi porto dentro,
dritto all'obiettivo faccio centro.
Fiore che canta
leggo ora ventitre e cinquanta,
ecco che scrivo nel momento,
se sto fermo il fuoco è spento.
Fiore devoto
accendo la mente e metto in moto,
adesso sento sto per capire:
l'umanità devo servire!
Fiore di altro
uno, tanti, zero in fila,
sono pochi e son pure centomila.
Fior di pupilla
muovendomi negli esseri lo sondo,
avanti e indietro in altro mondo,
con l'occhio fatto di scintilla.
Fiore alato
il mio cuore spera un altro stato,
di pace e gente sorridente,
ma vaffanculo presidente!
Fior di zanzara
partecipo volentieri a questa gara,
c'è chi copia ma gli altri sono perfetti,
sono in pace a far fuori questi insetti.
Fiore di santo
a me la vita ha dato tanto,
disgrazie e malumori ci sono stati,
che scompaiono per non essere mai nati.
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