Sono confuso e non so perchè,
questa dipendenza mia da te,
insoddisfatta mi fa stare male;
rivela una nostalgia che sale.
Le tue guance sfioro con le mani,
i miei occhi abbracciano lontani,
di diverse ragazze ho memorie,
che si animano e diventano storie.
Per la solitudine quasi implodo,
ma con la fantasia adesso godo,
ingoiando lacrime amare,
imparando a lasciar andare.
Non si disseta questa arsura,
nessuna donna la può colmare,
non esiste al mondo creatura,
che dall'esterno mi può risvegliare.
Ma nel buio della notte danza,
una luminosa e sublime speranza:
superato il desiderio egoista,
il mattino l'amore conquista.
Sei un vero poeta 💖
RispondiEliminaGrazie ❤️
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